DUE GIORNI DI FORMAZIONE PER LE IMPRESE TUNISINE

Le buone pratiche della comunicazione, della didattica e della valorizzazione del patrimonio archeologico attraverso le nuove tecnologie e l’agroalimentare sono state al centro del percorso di formazione che CEFEL ha rivolto alle imprese tunisine. 

Due giorni di confronto, condivisione e scambio preziosi animati dai relatori:

 Maya Bouraghda, co-fondatrice della startup DCX Digital Cultural eXperience

 Meriam Zerzeri, Responsabile pedagogica di Museum Lab

 Faten Chaoali, Responsabile della comunicazione del progetto OENOMED

 Asma Aouinti di Huile Olive Biologique Ritsou

 Fatma M’barek delle aziende Massoud e Crémyto 

 Bihar Lassoued di AGAMAN BIO

 Teheni Jlassi, dell’azienda La saveur de ferme بنة الهنشير 

 Boutheina Gharbi, manager del progetto Bestmedgrape – ENI CBC Med project

 

 

 

 

Il presente documento è stato realizzato grazie all’aiuto finanziario dell’Unione europea nell’ambito del Programma ENI CT Italia – Tunisia 2014- 2020. Il contenuto del presente documento è di esclusiva responsabilità del progetto CEFEL – Archeologia Pubblica e non può in nessun caso essere considerato come riflesso della posizione dell’Unione europea o della posizione delle strutture di gestione del Programma